Hosting e SEO
In che modo influisce il web hosting sul posizionamento nei
motori di ricerca Se credi di aver fatto tutto per l'ottimizzazione
del tuo sito ma dopo lunghe settimane continui a non avere visite
dai motori, una delle cause spesso trascurate potrebbe essere l'hosting.
Come può influire il hosting sul ranking nei motori di
ricerca?
Anzitutto, se il tuo server non ha un uptime del 99,9% allora esistono
buone probabilità che il tuo sito sia irraggiungibile dallo
spider dei motori o del editore della directory dove ti sei registrato
quando questi visitano il tuo sito. E mentre un visitatore normale
forse avrebbe la pazienza di tornare tra qualche minuto sul tuo
sito, lo spider tornerà solo dopo lunghe settimane, l'editore
forse mai.
Se il tuo sito non è sempre online, il ranking delle tue
pagine potrà quindi essere severamente compromesso.
I servizi hosting gratuiti, oltre ad essere spesso down, di solito
sono anche lenti. Su questi server potranno poi essere anche siti
già scartati dai motori per vari ragioni, tra cui spamming
o altre attività abusive, quindi l'indirizzo IP assegnato
al tuo sito si trova in un ambiente di cattiva fama.
I motori di ricerca sanno più del tuo server di quanto tu
non possa pensare. Sanno quando cambi provider e sanno quando il
server ha fatto l'ultimo reboot. Essere ospitato su un server che
è on-line da un lungo periodo è un segno positivo,
verifica quindi la frequenza con la quale il tuo provider fa il
reboot. Un reboot troppo "lontano" può significare
che da tanto tempo non ha fatto aggiornamenti, una frequenza di
reboot troppo alta significa che forse su quel server qualcosa non
va.
Quindi, ti serve un servizio hosting che dia la base al tuo lavoro
di ottimizzazione per i motori di ricerca.
Ecco cosa ti serve:
- Un server con 99,9% di uptime garantito. Accertati
di questo e monitorizzalo. ServiceUpTime.it offre un ottimo servizio
gratuito di monitoraggio per siti, inoltre, anche le versioni
a pagamento costano poco quindi te lo consigliamo.
- Un server che non fa troppi reboot. Puoi controllare
questo con lo strumento "What's that site running" di
Netcraft. I server Linux avranno meno reboot, quelli Windows di
più.
Molti sbalzi = molti reboot - qualcosa non va
Troppo pochi sbalzi: non ha fatto aggiornamenti - a rischio di
intrusioni o instabilità
- Un server che sia visibile con la massima velocità nella
locazione geografica dove sono anche i tuoi potenziali
clienti. Evita un server americano se lavori in Italia, e vice
versa. Usa strumenti come VisualRoute.it per controllare sia le
locazioni sia i tempi di percorrenza dei dati.
- Server web compatibile http 1.1 con supporto per l'attributo
"modified since".
- Supporto per il redirect
301 o 302, anche per eventuali sottodomini.
- Indirizzi IP statico (a non confondere con "IP unico",
il quale non ha rilevanza SEO.
- Appartenenza ad una classe IP "pulita", con server
di posta non in black-list. Evita l'hosting gratuito o l'hosting
presso i carrier telefonici. Spesso i sottodomini di questi sono
per definizione non inclusi nei database dei motori. Cerca provider
con IP propri e non in affitto, possibilmente LIR e Autonomus
System da parte del RIPE.
- Server Status: Visibilità dello stato
di tutti i server coinvolti nell'erogazione del servizio, possibilmente
fornito senza costi aggiuntivi dal hoster stesso. E' inutile che
il server web sia attivo se il database server o un'altra risorsa
coinvolta è down.
- Un server che ti garantisce l'accesso ai tuoi file 24 ore. La
possibilità di caricare file quando vuoi, senza limiti
di traffico FTP per questi aggiornamenti.
- Un server che garantisca l'accesso dei crawler. I crawler e
spider creano tanto traffico, perchè visitano tutte le
pagine e, se tutto va bene, anche frequentemente. Assicurati che
il loro l'accesso non sia bloccato dal tuo provider a scopi di
risparmio di banda e risorse del server. Guarda le statistiche
del traffico proveniente da questi agenti. E sii in allerta se
hai un servizio con traffico illimitato.
- Protezione Firewall, IDS e antivirus grauiti, possibilmente
garantiti da un SLA (service level agreement).
- Assistenza tecnica, disponibile almeno nell'orario di lavoro.
Seguendo i consigli di sopra, il tuo sito avrà una marcia
in più non solo per l'esperienza dei visitatori ma anche
per l'accessibilità delle pagine per un miglior indicizzazionem
quindi, potenzialmente miglior posizionamento nei motori di ricerca.
Strumenti utili:
ServiceUpTime.it
Monitorizza la disponibilità del tuo server
Netcraft.com
Controlla la frequenza di reboot e i dati tecnici del server
Visualroute.it
Localizza il tuo server e quello del tuo provider su una mappa geografica
SpamHaus.org
Verifica se uns server di posta elettronica è su qualche
black list
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