p>Barack Obama, lo abbiamo scritto, ha puntato molto su Internet e le nuove tecnologie. E una sezione del programma ufficiale della nuova amministrazione che si insedierà a gennaio alla Casa Bianca è esplicitamente dedicata all’argomento.
«Dobbiamo connettere i cittadini gli uni agli altri» si legge nel programma disponibile on line «per coinvolgerli maggiormente e direttamente nella soluzione dei problemi che abbiamo di fronte». E un primo passo è già stato fatto, con la creazione del sito Change.gov. L’obiettivo di Obama è quello di usare tutte le tecnologie e tutti i metodi possibili per aprire le porte del governo federale e creare un nuovo livello di trasparenza in grado di dare la possibilità ai cittadini di partecipare alle consultazioni e alle decisioni del governo. Ecco allora che un capitolo del programma intitolato «Portare il governo nel 21esimo secolo» reca un’ulteriore proposta in tal senso: la nomina del primo Chief Technology Officer (CTO) della nazione, che dovrà garantire la sicurezza dei network e che gestirà i tentativi di interoperabilità tra le agenzie, lavorando con i CTO e CIO (Chief Information Officer) di ciascuna agenzia federale.
E nell’ottica di un approccio aperto e condiviso, lo staff di Obama ha creato un altro sito che vuole essere un punto di incontro tra l’amministrazione e i cittadini. Qui tutti gli americani possono già indicare quali sono a loro parere le priorità che dovrà affrontare il CTO nazionale e fornire suggerimenti. Nel sito sono presenti diverse sezioni, come quella dedicata alle nuove idee o alle idee più votate. Presente anche uno spazio dove l’amministrazione darà la propria risposta ufficiale alle
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