p>Una camminata reale in un mondo virtuale. Sembra un controsenso, eppure è quello che gli scienziati del Max-Planck-Institut, a Monaco, stanno sperimentando con il progetto CyberWalk.
Nei laboratori dell’istituto è stato messo a punto il CyberCarpet: una struttura composta da 25 tappeti di camminamento, in grado di scorrere in due direzioni grazie ai suoi motori elettrici. L’area di camminamento misura 4,5 x 4,5 metri ed ognuno dei motori è in grado di muovere fino a 7 tonnellate di peso.
Il CyberCarpet permette di associare la sensazione di movimento reale ad un ambiente virtuale 3D. Grazie ai sensori indossati da chi si trova sui tappeti mobili, il CyberCarpet scorre assecondando in maniera piuttosto fluida i movimenti dell’utente, favorendo così un’immersione totale nella realtà virtuale.
Secondo i suoi ideatori, il CyberCarpet è il primo esempio di “piattaforma omnidirezionale che permette una camminata quasi naturale”. E non solo una camminata: sui tappeti di questa macchina si può anche correre, purché non si superi la velocità di 2 metri al secondo.
Il progetto ha visto la collaborazione dell’Università di Roma: un primo obiettivo è realizzare un tour virtuale completo attraverso le città di Pompei e dell’Antica Roma, perfettamente ricostruite in 3D.
Potrebbe essere davvero il primo passo verso un turismo interamente virtuale.
Autore: Pierluigi Emmulo
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